IL TE': i vari tipi dal Giappone



Nella cultura del tè il Giappone ricopre un ruolo del tutto particolare con la famosa cerimonia del tè, fino al punto da farla diventare un'arte ed un elemento importante della cultura e dello spirito nazionale. I giapponesi sono stati in grado di utilizzare al meglio tutto ciò che la pianta del tè poteva offrire, creando da essa vari tipi di bevande con caratteristiche diverse tra loro, fra cui:



IL CLASSICO TE' SENCHA

Il tè verde, preparato con le foglie giovani della pianta, contiene una buona percentuale di teina. Sencha è il nome che indica generalmente il tè verde, benchè ne esistano diverse qualità e varietà.
Quando in Marzo le foglie vecchie sono potate, l'arbusto emette, in circa sei settimane, nuovi germogli dal colore verde brillante, che raggiungono la lunghezza di 10 centimetri. Queste nuove foglioline sono tagliate, passate al vapore uno/due minuti, arrotolate a fatte rapidamente asciugare in forno. Il Sencha è un tè dal sapore inconfondibile, ricco di caffeina e di aroma.



IL TE' BANCHA O HOJICHA

E' un tè leggero, preparato con le foglie completamente cresciute e leggermente tostate, è apprezzato per essere un blando stimolante (presenta un contenuto in teina più basso di quello del tè verde) ed un buon digestivo a fine pasto.
Il Tè Bancha è preparato con foglie della pianta del tè ottenute dopo la raccolta dei germogli che servono a preparare il Tè Verde. Le foglie sono raccolte, passate a vapore due o tre minuti, arrotolate ed infine asciugate lentamente in forno per arrestare ogni processo di fermentazione. Anche le foglie, come i rametti, vengono poi lasciate riposare un anno, ed in seguito tostate ed impacchettate.


IL TE' KUKICHA

Il "Tè di rametti" ottenuto utilizzando principalmente i rametti più fini, della pianta del tè; è anche conosciuto come Bevanda di Tre Anni.
Il kukicha, contenendo solo pochissime quantità di teina, è considerato un tè adatto a tutti, da consumare anche la sera. E' composto da una miscela di tre componenti della pianta del tè:
1) rametti di tre anni di atà tagliati dalla parte inferiore della pianta 
2) rametti più robusti, raccolti ogni dieci anni, generalmente in inverno
3) rametti più sottili e foglie, raccolti ogni anno a Marzo e Giugno (sono il prodotto della potatura che stimola la pianta a produrre nuovi germogli, usati per la produzione del Tè Verde).
I vari rametti sono raccolti, lasciati asciugare all'aria aperta, e messi a riposare un anno per acquistare sapore. in seguito vengono tagliati, scelti secondo la dimensione, e tostati per 15-20 minuti. Subito dopo sono impacchettati.



IL TE' MU

In realtà non è un prodotto della pianta del Tè, ma una miscela di erbe che ha le sue radici nella tradizione erboristica orientale.
Mu, in giapponese, significa il vuoto, cioè -nella spiritualità giapponese- l'infinito, l'origine di tutte le cose, lo stato di armonia e di equilibrio assoluti.
Il Mu contiene Ginseng unito ad altre quindici erbe che servono per equilibrare, ammorbidire e completare l'effetto di questa potente radice: il risultato è una bevanda straordinaria, riscaldante e rinforzante, dal sapore assolutamente delizioso e dal profumo penetrante.




Il Tè Verde ed il Bancha sono preparati per infusione, nel modo usuale, utilizzando circa un cucchiaino di Tè per tazza, o una bustina per una/due tazze di acqua.

Il Kuchika viene preparato facendo bollire per cinque minuti un cucchiaio di Kichika in un litro d'acqua, e poi occorre filtrare.
Il Kuchika si conserva bene per alcuni giorni e può essere riscaldato. E' anche eccellente bevuto freddo in una calda giornata estiva, specialmente se con l'aggiunta di qualche foglia di menta o un poco di succo di mela.

Il Mu si prepara facendo bollire una bustina in mezzo litro d'acqua per un periodo di tempo che va dai cinque ai quindici minuti, in funzione della forza che si vuole impartire alla bevanda. Come il Kuchika, si conserva alcuni giorni e, oltre ad essere riscaldato, può anche essere bevuto freddo in estate.


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